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ISTAR Istituto Storico Arborense

Comune di Oristano Assessorato alla Cultura

Regione Autonoma della Sardegna

Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

Associazione Memoriae Milites

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Oristano · Piazza Eleonora d’Arborea

Venerdì 22 dicembre 2023 · dalle ore 14,30 alle 19,30

 Juigadu nostru de Arbaree

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Presentazione del Prof. Giampaolo Mele · Direttore Scientifico ISTAR

Nella Storia si stagliano testi emblematici che incarnano le civiltà: la Carta de Logu, è uno di questi monumenti. Il Prologo del Codice Arborense, emanato da Mariano IV - nuovamente promulgato e aggiornato da sua figlia Eleonora d’Arborea - è scultoreo nella dichiarazione del proprio alto scopo: «mantenere la giustizia»: pro servari sa iusticia.

La Giudicesa richiama, con spirito universale, l’«accrescimento e l’innalzamento delle province, dei regni e delle terre». Con profondo senso della Res publica sardisca: espressione della stessa Juighissa.

Sin dall’incipit, la Carta de Logu d’Arborea, promana il senso nobile del ‘bene pubblico’ che si respirava ad Aristanis. E parte da un realistico presupposto: la presenza nella società degli «uomini iniqui e malvagi», reos et malvados hominis, la cui superbia va raffrenata.

Secondo lo spirito dei tempi, la promulgazione si ispira «a onore di Dio onnipotente e della gloriosa Vergine Madonna santa Maria madre di Lui».

In conclusione delle intense attività scientifiche, di alta divulgazione e didattica, sotto Natale – «Pascua de sa Nativitadi», in sardo arborense - l’ISTAR propone alla cittadinanza un momento di piacevole intrattenimento, con una immersione in squarci e scorci della vita medioevale, l’occhio sempre rivolto alla Carta de Logu.

Un grazie al Sindaco Massimiliano Sanna, all’Assessore alla Cultura Luca Faedda e alla Presidente ISTAR Erika Vivian.

Sa Juighissa Elianora nel 2024 riserverà nuove, importanti sorprese.

Augurios a tottus..

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L’associazione Memoriae Milites è nata a Cagliari nel 2005 ad opera, inizialmente, di pochi associati, divenendo nel tempo un agguerrito contingente composto da donne e uomini, giovani e veterani, uniti al grido di “Hèlis, hèlis, Arborèe!”, l’antico urlo di guerra degli Arborea! Collaborando con enti amministrativi, istituzioni pubbliche e private, università e scuole, i suoi reenactors si occupano di divulgare la storia della Sardegna nuragica, romana e medievale attraverso lo studio e la riproposizione di manufatti e di tecniche di combattimento (in particolare, scherma e arcieria storica). Tra i fautori della Bastida di Sorres e di altre rievocazioni storiche nell’isola, il gruppo ha all’attivo diverse partecipazioni in Italia e all’estero.

La passione per la cultura materiale e per la narrazione storica ha portato i Memoriae Milites a dotarsi di una corposa esposizione che arricchirà lo spazio medievale allestito in Piazza Eleonora d’Arborea.

Lasciatevi proiettare in un vero spaccato della società medievale sarda, sarete introdotti nella vita del soldato, con combattimenti e uno spazio dedicato ad armi e armature di fine Trecento.

Potrete visitare uno scriptorium ed entrerete a contatto con le erbe dello speziale, col banco del notaio e del pellaio, col martello del coniatore e verrete coinvolti in una atmosfera gioiosa attraverso una serie di musiche e danze trecentesche.

E al contempo potrete godervi la nobile bellezza etica del Prologo della Carta de Logu della grande Juighissa Elianora de Arbaree.

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Si ringraziano per la collaborazione

Maurizio Casu, Raffaele Cau

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